IL SISTEMA LOGES
Il sistema LOGES, acronimo di Linea di Orientamento Guida E Sicurezza, è costituito da superfici dotate di rilievi appositamente creati per essere percepiti sotto i piedi.
Tale sistema nasce per consentire a non vedenti ed ipovedenti l’orientamento e la riconoscibilità dei luoghi e delle fonti di pericolo.
Queste superfici forniscono dei codici informativi di semplice comprensione, che consentono la realizzazione di percorsi-guida o piste tattili utili per l’orientamento e l’autonomia delle persone cieche e ipovedenti.
Il sistema è stato progettato anche per facilitare gli anziani la cui acuità visiva tende a ridursi con il passare degli anni. Per tale motivo è previsto che gli elementi siano cromaticamente contrastanti con la pavimentazione esistente.
LOGES utilizza profili, rilievi, spessori, distanze, spaziature, specificamente studiati per le specifiche modalità impiegate dalle persone non vedenti per muoversi in autonomia.
DEFINIZIONI
Spesso quando si parla di ausili al servizio delle persone con disabilità visiva vengono utilizzati vari termini come se fossero sinonimi: piste tattili, percorsi guidati, percorsi a terra, percorsi tattili, segnalazioni tattili etc.
In realtà è opportuno fare una distinzione tra pista/percorso tattile e segnale tattile:
- I segnali tattili rappresentano indicazioni puntuali che permettono di individare un punto di interesse o un luogo specifico (attraversamento pedonale, mappa tattile, fermata del bus).
- Le piste tattili invece sono il vero e proprio codice rettilineo che indica alla persona con disabilità visiva il percorso e la direzione da prendere; tali ausili risultano necessari in tutti i luoghi ampi laddove manchino riferimenti necessari all’orientamento e alla sicurezza (atrio di un grande palazzo, marciapiede senza guide naturali, piazzali e piazze, aeroporti etc.).
PERCORSI GUIDATI
Con il termine percorso guidato si intende un itinerario idoneo alla mobilità autonoma e sicura di non vedenti ed ipovedenti. Tali percorsi possono essere di due tipi:
- guide naturali: particolare conformazione dell’ambiente, tale da consentire alla persona con disabilità visiva di senza bisogno apposite indicazioni, anche in luoghi non conosciuti o abitualmente frequentati. Un esempio di guida naturale può essere rappresentato dal muro continuo di un edificio che non solo rappresenta un ausilio materiale ma anche acustico grazie all’eco che esso genera.
- ausili artificiali: sistemi posti in luoghi opportuni che hanno lo scopo di colmare le lacune informative esistenti nell’ambiente. Sono da considerarsi ausili le piste tattili, i segnali tattili, gli avvisi sonori (semafori acustici), gli avvisi vocali (come quelli nei mezzi di trasporto), le mappe a rilievo e i corrimani, ma solo quando la loro presenza sia segnalata con indicatori tattili a terra.
CANALI SENSORIALI
Il sistema LOGES fornisce informazioni direzionali attraverso quattro differenti canali:
- senso cinestesico e tattilo-plantare: la differenza di altezza che c’è tra il fondo dei canaletti e i cordoli presenti nel LOGES viene avvertita dal piede e dalla caviglia confermando la corretta direzione senza generare senso di instabilità.
- senso tattile manuale: la differenza di texture tra le diverse superfici dei codici è studiata per essere facilmente riconosciuta mediante il bastone bianco che viene utilizzato con il classico movimento pendolare strisciato. Il sistema LOGES spesso viene usato anche facendo scorrere la punta del bastone nei canaletti del codice rettilineo sul lato opposto a quello della mano che lo sorregge in modo da creare una diagonale davanti a sé utile per proteggersi dagli ostacoli.
- informazioni acustiche: provenienti dalla punta del bastone o dalla suola della scarpa in base alla differente risposta sonora dei materiali con cui entrano in contatto.
- informazioni visive: studiando un opportuno grado di contrasto tra la pista tattile e il piano di calpestio limitrofo si favorisce la percezione della stessa da parte delle persone ipovedenti.
MATERIALI
Il sistema LOGES viene prodotto e realizzato da diverse aziende che propongono finiture e materiali diversi. Generalmente i più usati sono:
- gomma
- granito-gres
- pietra naturale
- piastre in conglomerati cementizi o in materiali lapidei ricostituiti
- massetti autobloccanti in cemento
SCELTA CROMATICA
Come accennato in precedenza, il sistema LOGES non è ad uso esclusivo delle persone cieche ma può aiutare nell’orientamento anche gli ipovedenti e gli anziani. Per questo motivo i colori delle piste tattili dovrebbero essere scelti in modo da garantire un corretto contrasto di luminanza (contrasto fra chiaro e scuro) chiaramente percepibile fra la pista tattile e l’intorno.
Se vuoi saperne di più sulle barriere percettive puoi leggere il nostro articolo al seguente link: Barriere percettive e progettazione inclusiva.